#OPerazione lavoro: presentati ad Ilas l'azione Orafo e Generazioni d'Impresa

Giovedì 18 febbraio, presso Villa Litta a Lainate, l'equipe di #Oltreiperimetri ha presentato due importanti azioni sulla tematica lavorativa.

L'incontro ha visto l'apertura del presidente di Ilas Paolo Casoni, per l'Amministrazione Comunale di Lainate i saluti del Vicesindaco Cecilia Scaldalai e dell'Assessore al Bilancio Danila Maddonini ed una introduzione del Presidente di Sercop Primo Mauri a cui ha fatto seguito l'avvio dei lavori da parte di Oliviero Motta Coordinatore del progetto #Oltreiperimetri.

Gli operatori Andrea Lazzaroni ed Alessandro Belotti hanno quindi presentato ai numerosi partecipanti del mondo dell'imprenditoria lainatese le azioni "Orafo" e "Generazioni d'Impresa".

"Orafo" è un'azione che mira a sostenere le persone di almeno quarant'anni che siano usciti dal mondo del lavoro da meno di ventiquattro mesi con percorsi di gruppo e l'attivazione di tirocini nelle aziende del territorio.

"Generazioni d'Impresa" ha vince l'ambizioso obiettivo di connettere le esperienze, le azioni e le progettualità sulla tematica del lavoro puntando a costituire un incubatore diffuso d'impresa nel Rhodense.

4 salti all’#OP di Lainate: Dall’informatica alla scrittura Creativa

Ogni 15 giorni all’#Op Cafè di Lainate si incontrano un gruppo di cittadini con l’intento di confrontarsi per progettare insieme attività che permettono l’incontro, la riflessione e la crescita personale e, non ultimo, proporre un servizio alla comunità. Hanno cominciato negli ultimi mesi del 2016 con attività inerenti ai social NetWork e le competenze informatiche, per spostarsi poi su tematiche riguardanti il benessere e la creatività. Quindi, tra una serata dedicata ai Blog e una alle tecniche di rilassamento, abbiamo inserito alcuni incontri legati alla scrittura creativa  che hanno permesso ai partecipanti  di conoscersi meglio di esercitare le propria memoria creativa e di portarsi a casa alcuni strumenti per creare il proprio piccolo Kit di “potenziale narratore”.

Incontri tra genitori a Palazzo Granaio

Settimana scorsa ci siamo trovati con alcuni genitori che hanno partecipato ai nostri laboratori del ciclo "Giochiamo insieme". Ci siamo confrontati su cosa poter fare insieme a Palazzo Granaio partendo dall’analisi dei loro bisogni: cosa servirebbe a Settimo Milanese che ora non c’è e cosa invece si potrebbe realizzare con la collaborazione dei cittadini. Le idee emerse sono principalmente tre: spazio di incontro tra mamme con bambini piccoli (0-3 anni), spazio compiti per bambini della scuola primaria e spazio gioco mamme-bambini per chi frequenta la scuola dell’infanzia e la scuola primaria. Le idee sono buone ora si tratta si renderle realizzabili. Appuntamento al prossimo incontro!.

A Pregnana è operativo il Job Family

Da giovedì scorso ha preso il via anche all’#op di Pregnana l’#operazione Job Family. Abbiamo incontrato le prime 3 persone che si sono candidate come possibili assistenti familiari (badanti, colf, baby sitter). L’obiettivo del Job Familiy è quello di mettere in contatto le famiglie che cercano una persona per l’accudimento dei loro cari (siano essi anziani o bambini) con le candidate ritenute più corrispondenti alle loro esigenze. Lo sportello Job family è aperto tutti i giovedì all’#op di Pregnana, in via Trieste 1, dalle 10.00 alle 13.00.

Laboratorio di comunità, riflessione e apertura all'#op di Pregnana

Il laboratorio di comunità, esito degli incontri di "Assaggi e dintorni", procede arricchendosi ogni volta di nuovi stimoli, riflessioni, idee. Partendo dall'idea iniziale di realizzare un percorso dedicato di volta in volta alla conoscenza e alla sperimentazione di diverse proposte legate al benessere, ci siamo interrogati però se questo potesse rispondere a un bisogno/desiderio legato solo al gruppo e quanto potesse coinvolgere invece altre persone. 

I partecipanti hanno infatti discusso sulla possibilità di apertura a chi ancora non è stato coinvolto nelle iniziative di #oltreiperimetri e sulla necessità di interfacciarsi e relazionarsi con gli altri gruppi che stanno svolgendo iniziative all'interno dell'#op (donne di diverse nazionalità e mamme). Si è così deciso di tenere come fil rouge del percorso la cucina, che di per sè richiama l'idea di coesione e convivialità, proponendola anche come occasione di scambio e conoscenza di culture diverse. 

Durante il prossimo appuntamento parteciperanno alcuni membri degli altri due gruppi attivi all'#op con l'obiettivo di sviluppare un confronto sulla proposta in definizione, che potrebbe così articolarsi in maniera più completa e rispondere sempre più al desiderio emergente di condivisione, scambio e integrazione.

Un po' di tempo con la Banca del Tempo di Rho...

Interessante incontro questa sera con Edda e Michele membri del consiglio direttivo e della segreteria della Banca del Tempo di Rho: un incontro per conoscere i nuovi componenti, eletti da pochi giorni, nell'associazione che ha lo scopo fondante di promuovere scambi tra i soci, utilizzando come "moneta" il tempo, favorendo, nel riconoscimento delle capacità individuali, le relazioni e le occasioni d'incontro e lo sviluppo della solidarietà fra persone.
Tanti i punti e gli elementi di sintonia con le azioni del progetto #Oltreiperimetri; e dalla condivisione di vocaboli e di motivazioni, la discussione è approdata naturalmente all'idea di organizzare iniziative congiunte per far conoscere le attività di #Oltreiperimetri e ampliare la rete dei soci della Banca del Tempo.
Vorremmo sperimentare insieme la ricerca di nuove economie di relazione che possano sostituire in parte delle mere transazioni economiche.. Sfida ambiziosa! 

Oltre alla comunicazione

Proseguono gli appuntamenti con il corso sulla comunicazione, la scorsa volta il tema è stato la comunicazione non verbale con un particolare approfondimento rispetto ai colori della voce secondo la teoria di Ciro Imparato.
Ci siamo soffermati molto a discutere quanti e quali colori possono avere le nostre parole, quali utilizziamo maggiormente e perché. Abbiamo scoperto che per molti partecipanti è importante, e spesso può diventare problematico, adattare toni e modalità di linguaggio alle diverse occasioni in cui ci mettiamo in gioco, siano essi momenti formali o non.
Interessante è stato il punto di vista di Maria, volontaria di "La sorgente", associazione di Pregnana Milanese, che ha sottolineato l'importanza non solo di far capire alle persone il senso di ciò che diciamo, ma in particolare riuscire ad essere efficaci e coinvolgenti utilizzando strumenti e linguaggi che possano colpire diverse generazioni che si affacciano al mondo dell'associazionismo.
Vi aspettiamo questa sera per il prossimo incontro con una comunicazione tutta da sperimentare!

Arese: Il CGA si muove con destrezza.

Ieri sera, martedì 16 febbraio, l'equipe di #OP è stata invitata a partecipare all'incontro mensile dell'Associazione Comitato Genitori Arese.

L'invito è stato uno sviluppo del percorso di "Genitori in Rete", un percorso che vede diversi comitati genitori di alcuni comuni del Rhodense impegnati nella realizzazione di servizi di prossimità e serate di approfondimento su tematiche percepite come prioritarie.

Il tema definito nel comune aresino è quello dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento.

Il CGA ha offerto una formazione specializzata ad un gruppo di volontari ingaggiati attraverso una promozione capillare nel territorio, grazie ai fondi del bando di Fondazione Nord Milano.

I volontari, adesso, sono pronti a mettere in campo le competenze acquisite per garantire, ad un gruppo di 22 ragazzi delle scuole medie, un supporto allo studio con l'obiettivo di affiancarli in un processo di acquisizione di maggiore autonomia.

AGRD: volontari cercasi!

Giovedì mattina all’#op di Pregnana durante l’orario di sportello aperto al pubblico sono venuti a trovarci due membri dell’Associazione AGRD (Associazione genitori ragazzi in difficoltà) che non avevamo ancora avuto l’occasione di incontrare. E’ stato un primo momento di conoscenza reciproca, di condivisione di azioni intraprese e progetti futuri ma anche di difficoltà e fatiche. L’associazione conta circa un centinaio di tesserati ma solo 5 famiglie attive che si ritrovano una volta al mese per organizzare attività di svago per i ragazzi con disabilità di Pregnana. Le forze ormai ridotte, l’età avanzata dei volontari, i pochi contatti con le altre realtà del territorio rendono il lavoro dell’associazione abbastanza pesante e difficoltoso. Ma non è mai troppo tardi per mettersi in rete e provare ad uscire dal proprio vissuto quotidiano. .. proviamo a farlo insieme!