lunedì 10 settembre 2018

Dopo tre anni di intenso lavoro, che qui potete ripercorrere passo dopo passo, il progetto #Oltreiperimetri ha voltato pagina, rinnovandosi. Le sue attività proseguono, ma non più secondo le modalità del progetto finanziato da Fondazione Cariplo. Per questo motivo il blog non verrà rinnovato con altri post.
Per seguirci, quindi, vi rimandiamo al sito internet www.oltreiperimetri.it e alla pagina facebook.

Grazie per l'attenzione e... arrivederci!

martedì 20 marzo 2018

E' del Poeta in fin la meraviglia


.......poesie per la settimana dell'intercultura

Maratona di Musica e poesia nell'Osteria di Palazzo Granaio all'#OpCafè di Settimo. 
All'evento hanno partecipato molti poeti e circa quaranta spettatori. Il lungo pomeriggio è stato incorniciato dal commento musicale di Valentino e  Ivan. Ciascun poeta/scrittore ha avuto circa 20 minuti per esporre alla platea le sue composizioni ( Daniele D’Angelo, Rosangela Negri, Vismara, Carlo Riva,Eufemia Grifo, Angela Maggioni, Cosimo Natoli, Cataldo Russo, Antonio Mulas, Felice Fasolato) le pareti dell'osteria erano arricchite dalle opere esposte dal pittore Aurelio Loiacono. 



Parole infilate in collane infinite



La serata è stata condotta da Cataldo Russo organizzatore e poeta, insieme a Oltreiperimetri. Alle 18,30 "aperitivo del poeta"  per fare qualche incontro e scambiare opinioni, e... per non farci proprio mancare nulla....: le foto sul Blog e i commenti sono "a cura" del Sindaco di Settimo Milanese, che ringraziamo per la presenza e l'aiuto.




                                                                             









Colori alle pareti                                                                       Musica di sottofondo









Il giro del mondo in una mattina


Il giro del mondo in una mattina. Questo hanno fatto gli alunni della quinta elementare di Vighignolo.
Dove? Nel salone di palazzo Granaio, a Settimo milanese, grazie alla scuola di italiano per stranieri.
Per una mattina, palazzo Granaio è diventato il mondo.
E i bambini… piccoli esploratori, con valigia (di cartone) e diario di viaggio.
Divisi per squadre, hanno “viaggiato”, imparando giochi, arti, canti, danze di paesi lontani, annusato aromi di spezie sconosciute, indossato turbanti di sete colorate e versato tè verde alla menta in piccoli bicchieri di cristallo. Ad insegnare tutto ciò ai bambini c’erano gli studenti della scuola di italiano per stranieri: adulti, alcuni molto giovani, tra mamme e richiedenti asilo.
È stata una mattinata di gioia per tutti: per i bambini, che hanno scoperto piccole meraviglie di altri paesi; e per gli studenti di italiano, completamente appagati dai sorrisi e dalla partecipazione dei bambini.
La mattinata si è svolta nell’ambito della settimana interculturale organizzata dal comune di Settimo milanese ed è il risultato di una stretta collaborazione tra amministrazione, associazione L’Attimo fuggente, progetto #Oltreiperimetri, scuola elementare di Vighignolo e progetto Sprar “Sostare in Italia”.


martedì 16 gennaio 2018

TURISTI PER UN GIORNO

Chi arriva in Italia da paesi lontani si trova all’età di venti, trenta, quarant’anni a cominciare una nuova vita.
Come fare per non sentirsi troppo “spaesati”?
Sicuramente si deve imparare l’italiano.
E poi? 
Conoscere e orientarsi nel territorio in cui si vive.
Per questo la scuola di italiano dell’#op di Settimo (gestita dall’associazione L’Attimo Fuggente) organizza da sempre gite sul territorio.
A Milano è capitato di bere un caffè in terrazza, con la vista sulle guglie del Duomo, o di scoprire chiostri di antiche chiese immersi nel silenzio. A Rho abbiamo fatto il giro d’Italia in 1 mattino, visitando i padiglioni della Fiera dell’artigianato.
La prossima gita sarà alla galleria d’arte moderna, in un’antica villa del Settecento con sale scintillanti di luce e un giardino rimasto fermo nel tempo.
Grazie a queste gite, tutti noi partecipanti – italiani e stranieri –diventiamo turisti per un giorno.
E impariamo tutti qualcosa di nuovo.
A guardare le nostre città con stupore e meraviglia.

L'OFFICINA SI RACCONTA...


Ecco che si ritrovano, anche questo venerdì. Come sempre arrivano un po’ alla volta, qualcuna prima e qualcun’ altra in ritardo…tipico delle mamme. Manche questa volta presenti con i loro pargoli e le loro mille idee. Marta è già qui da un po’..mi prepara, mi mette in mezzo al tavolo ed ecco che mi ritrovo ad ascoltarle…..”l’officina delle idee di mamma e papà è per me una piccola dimostrazione che l’unione fa la forza, che insieme si possono fare molte cose e si creano rapporti che sostengono e aiutano a condividere le difficoltà di ogni giorno. È uno spazio dove si è focalizzati sulla famiglia e sui suoi bisogniE’ la realizzazione di un sogno. La possibilità di avere un luogo a disposizione dove poter accogliere famiglie e bambini desiderosi di incontrarsi e fare esperienza,un luogo dove poter fare comunità,dove potersi confrontare liberamente. A volte si fa fatica, richiede anche qualche sacrificioetc etc..” penso che è proprio vero, è quello che avevo intuito ascoltandole mentre portavo loro un po’ di calore. Riparte un’altra…Laboratorio di Comunità. Il nome è di per se è già esaltante. Significa sperimentare, ideare, creare, toccare e infine realizzare. Insieme e per tutti. Solo farne parte è motivo di soddisfazione, gioia e speranza. Una speranza che si proietta direttamente sui nostri bambini, che spesso sono con noi, all’OP, e forse non hanno ancora ben chiaro il perché le loro mamme ogni tanto sono cuoche, poi artiste, lettrici , altre volte non si sa cosa stiano facendo di preciso, ma sembrano divertirsi, indaffarate è un po’ pasticcione nel cercare di far star bene altre persone.” Cavoli è vero anche questo…quante volte mi hanno fatto cadere a terra o sul tavolo! Ma riprende subito unaltra…Siamo un gruppo di mamme, tutte diverse, ci sono mamme aggiornate su ogni avvenimento ed evento della zona, chi ci illumina con la sua visione Green del mondo, la mamma fashion sensibile alla salute e al cibo, quelle che lavorano tantissimo, eppure riescono ad essere sempre presenti quando serve…” mi stupiscono davvero queste mamme per la loro forza creativa, la passione e la capacità di pianificare e realizzare, nonostante le tante difficoltà. C’è sempre da imparare stando con loro e sono forti davvero…certo sono ancora poche, ma si sente che hanno voglia di aprirsi e coinvolgere nuove mamme. I papà non si vedono spesso…sempre al lavoro, per ora almeno. Forse fanno un po’ fatica a sentirsi parte integrante del gruppo, però quando arrivano sostengono e aiutano come e quando possono. Beh mi hanno finito anche questa volta…si vede che ero gustosa. 
Alla prossima Tisana! 


mercoledì 3 gennaio 2018

Il nostro Natale....

"Giornata lunga quella del 20 dicembre,iniziata dal primo pomeriggio con i preparativi per la festa. Alcune mamme sanno che la sera saranno impegnate e quindi vengono al pomeriggio per decorare lo spazio e sistemare il tutto al meglio.Tra farina,formine,matterelli,biscotti sottili e biscotti bruciati,il pomeriggio è volato e in un attimo ci siamo ritrovati ad apparecchiare la tavola con piatti e bicchieri natalizi.Una serata di condivisione e collaborazione,i nostri due laboratori hanno dimostrato quanto sia bello ed importante riuscire a trovare un obiettivo comune per creare un ambiente amichevole e aperto, pronto ad accogliere tutte quelle persone che hanno voglia di aprire il loro sguardo verso nuovi orizzonti e nuovi scenari.Non potevamo chiudere in modo migliore il 2017...ora siamo pronte per affrontare con tanta energia ed entusiasmo il nuovo anno!"
Così scrive Marta, mamma e cittadina attiva lainatese, componente del laboratorio di comunità l'Officina delle Idee di Mamma e Papà (ora anche su fb : https://www.facebook.com/Lofficina-Delle-Idee-Di-Mamma-E-Papà), che insieme alle donne del laboratorio 4 amiche all'#OP hanno dato vita uno splendido evento per festeggiare il Natale insieme a tutta la comunità lainatese!
Più di cinquanta persone a cena con ricette e specialità tipiche di ogni regione messe in condivisione e gustate tra una chiacchera, un'estrazione della lotteria e una canzone di natale suonata con l'ukulele da #ukuleleClubArpamagica.
Una giornata che ci ricorda quanto, mettendo insieme le idee e le forze, si possa arrivare lontano!



venerdì 22 dicembre 2017

3 anni di Pomeriggi Insieme all'#op di Pregnana



Martedì scorso all’#op di  Pregnana un altro pomeriggio, davvero molto partecipato e divertente, organizzato dal gruppo delle mamme che gestiscono i Pomeriggi Insieme.  Sono passati 3 anni da quando un piccolo gruppo di mamme pregnanesi ha espresso il bisogno di poter passare insieme i lunghi pomeriggi invernali in un luogo caldo e accogliente. Così, nel dicembre 2014, sono nati i Pomeriggi Insieme: con il passare del tempo le attività proposte sono cambiate (ora spesso si cucina e si mangia tutti insieme), alcuni bambini sono cresciuti e altri nati da poco, delle mamme hanno abbandonato il gruppo perché impegnate altrove e altre sono arrivate, prima nessun nonno frequentava lo spazio ora invece almeno 3 coppie molto allegre ed affiatate hanno arricchito il gruppo, all’inizio c’erano solo donne italiane ora invece la multiculturalità è di certo uno dei punti di forza di questo fantastico gruppo. 
Alcune caratteristiche sono cambiate ma il bisogno di socialità e condivisione è sempre forte a giudicare dai numeri sempre più elevati dei partecipanti. Abbiamo concluso questo 2017 nel migliore dei modi con una mamma del gruppo organizzativo, e presente fin dall’inizio, che dice soddisfatta:“Oggi qui all’#op c’è mezza Pregnana!!” Grazie di cuore al gruppo di mamme che con passione ed entusiasmo rendono possibile tutto questo ogni settimana e grazie a tutti quelli che partecipano con gioia alle nostre iniziative!.